martedì 29 aprile 2014

Sai di vento del nord

Nei paesi piccoli, o anche nei quartieri di quelli grandi, capita di vedere, nel loro giardino, o sulla soglia di casa, o sul muretto che divide il marciapiedi da un eventuale praticello o spiazzo o quel che sia, degli anziani seduti, che guardano. A volte da soli, a volte in compagnia, a volte vecchie coppie sposate quando io non ero ancora nata. Per lo più in silenzio, stanno, e guardano. Arriva la bella stagione, le prime giornate tiepide e luminose, loro prendono la loro seggiola, o raggiungono il solito muretto, si siedono, sembra che stiano aspettando qualcuno, in realtà hanno solo finito uno degli impegni quotidiani, magari il pranzo, e si sistemano lì in attesa del prossimo impegno quotidiano, magari la cena. Tanti telamoni e cariatidi in carne e ossa, che non sopportano il peso alcun timpano o struttura fisica, piuttosto il peso di due tempi, passato e a venire.

2 commenti:

fabio ha detto...

stanno aspettando qualcuno...la signora con la falce, ma sperano che faccia molto tardi

Ginger Dalloway ha detto...

dici che stiano meditando su una fuga a samarcanda?