giovedì 14 giugno 2012

Dialogo sopra un sistema

Ma non era né il tolemaico né il copernicano. Era un banale sistema di due equazioni in due incognite, peraltro determinato, e stavo supervisionando Penny, la ragazzina alla quale do saltuariamente qualche rinfrescata di matematica. L'ansia da esame di maturità sale, e con essa gli svarioni che la accompagnano.
Come ci consigliava paternamente al liceo il professore di fisica e matematica, fin che potete semplificare, semplificate: a moltiplicare e a morire c'è sempre tempo. E niente, in questi mesi in molti e svariati modi ho provato a trasmettere un tale postulato anche a Penny con, devo riconoscerlo, risultati non sempre esaltanti. L'altro giorno, per l'appunto, cercando di risolvere il sistemino trigonometrico, Penny evitava in modo pervicace di fare un qualsiasi tipo di semplificazione, portandosi dietro nei vari passaggi termini e termini che minacciavano di ammutinarsi e fargliela pagare. Fino a che un'insistente vocina dentro di me mi ha convinta a rivolgermi a Penny con un consiglio che, ad avviso sia mio che della vocina, avrebbe dovuto risvegliarle alcuni sani dubbi, portandola sulla strada della riflessione:

Io: Dovresti cercare di minimizzare il numero di potenziali fonti di errori.
Penny (sguardo metà supplice, metà perplesso e metà interrogativo): ...?
Io: ...
Penny: ...
Io: ...cerca di fare giusto.
Penny (rinfrancata): ah, beh, sì!
Io: ...quindi?
Penny: ...?
Io: Raccogli il radicediduecosìcs.


E mi son ritrovata a non sapere se essere più stupita per la sovrabbondanza di metà che componevano lo sguardo di lei, per l'innata propensione che ho nell'usare un numero inutilmente elevato di parole per dire cose altrimenti esprimibili in modo molto più sintetico, o infine per il fatto di trovarmi perfettamente a mio agio con questa mia debolezza.

3 commenti:

cercandoUnPo'DiOrdine ha detto...

meravigliosamente tu!!! è troppo bellissimo questo post!!!...sovrabbondanza di metà che componevano lo sguardo di lei????
adoro.

stefias ha detto...

e tu spiegagliela poi, la storia delle retta parallele che si incontrano

Ginger Dalloway ha detto...

Ma che in genere non si salutano.